Amore, tu sei alto – Emily Dickinson

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Amore, tu sei alto,
e non posso scalarti,
ma se fossimo in due,
chissà mai, se allenandoci
sul Chimborazo
ducali, non potremmo alla fine raggiungerti?
Amore sei profondo,
e non so traversarti,
ma se fossimo due
invece d’uno,
la barca e il rematore, una suprema estate,
chissà se non potremmo toccare il sole?
Amore, sei velato
e ben pochi ti scorgono
Sorridono, si alterano
e balbettano e muoiono.
Sarebbe assurda la felicità senza di te
a cui Dio pose nome Eternità

5 commenti

  • Anonimo ha detto:

    orribile

  • Martina Martina ha detto:

    Una dolente contraddizione di sentimenti caratterizza a mio avviso questa poesia.Essa parla di amore,elogiando il sentimento; apparentemente gioiosa si configura invece come il malinconico canto,di chi pur consapevole delle gioie dell’amore vive con l’amarezza di non poterle assaggiare,perchè in amore bisogna essere in due.

  • Martina Martina ha detto:

    Una dolente contraddizione di sentimenti caratterizza a mio avviso questa poesia.Essa parla di amore,elogiando il sentimento; apparentemente gioiosa si configura invece come il malinconico canto,di chi pur consapevole delle gioie dell’amore vive con l’amarezza di non poterle assaggiare,perchè in amore bisogna essere in due.

  • Arianna Arianna ha detto:

    BEh …codesta poesia ha suscitato in me l’emozione rispetto ad una sensibile opera poetica. La poesia, divisa in sestine, ha come assoluto proagonista l’amore.

    fine.cià baci baci

  • Arianna Arianna ha detto:

    BEh …codesta poesia ha suscitato in me l’emozione rispetto ad una sensibile opera poetica. La poesia, divisa in sestine, ha come assoluto proagonista l’amore.
    fine.cià baci baci