Son morto con altri cento, son morto ch’ero bambino,
passato per il camino e adesso sono nel vento…
Ad Auschwitz c’era la neve, il fumo saliva lento
nel freddo giorno d’inverno e adesso sono nel vento…
Ad Auschwitz tante persone, ma un solo grande silenzio
è strano non riesco ancora a sorridere qui nel vento…
Io chiedo come può un uomo uccidere un suo fratello
oppure siamo a milioni in polvere qui nel vento…
Ancora tuona il cannone, ancora non è contento
di sangue la belva umana e ancora ci porta il vento…
Io chiedo quando sarà che l’uomo potrà imparare
a vivere senza ammazzare e il vento si poserà…
Io chiedo quando sarà che l’uomo potrà imparare
a vivere senza ammazzare e il vento si poserà…
27 Gennaio 2011-Giornata della Memoria
Sandra Greggio