Pillole di prevenzione: tratta bene i tuoi reni

Prevenzione Personale Sapri

Mens sana in corpore sano, dicevano i latini. Cominciamo una collaborazione con il sito dottoresapri.com per la pubblicazione di contenuti dedicati alla prevenzione della persona.

Il primo articolo è centrato sui reni e lo scrivono a quattro mani la dottoressa Jutta Schulze, nefrologa, e la dottoressa Tiziana Mega, nutrizionista, entrambi titolari dello studio di prevenzione personale di Sapri.

Leggiamo quindi cosa possiamo fare per aver cura dei loro reni prima che si ammalino ed impedire il normale decadimento che con il tempo essi possono subire. Vediamo quindi una semplice dieta disintossicante per i reni che tutti possono fare per dare un po’ di respiro a questi importantissimi organi del nostro corpo che spesso trascuriamo.

Jutta Schulze DottoreSapri.com

Detox renale: Cosa devi mangiare se vuoi purificare i tuoi reni in un weekend

UN WEEKEND DI RELAX RENALE – CHE COSA DEVI MANGIARE PER UNA VELOCE PURIFICAZIONE DEI TUOI RENI

I nostri reni sono organi silenziosi. Spesso, infatti, le malattie renali vengono scoperte per caso o quando sono già in una fase avanzata.

Più del 90% delle persone non sanno di avere malattie renali

Un’alimentazione sbagliata, le tossine ed i metaboliti dei farmaci possono danneggiare i nostri reni. Questo è il momento dell’anno migliore per dedicare ai nostri preziosi “organi filtranti” un lungo weekend di relax e di rigenerazione.

 Se lo desiderate, vi aiuteremo con delle ricette che vi aiuteranno a prendervi cura facilmente dei vostri reni. Ma non saranno solo i vostri reni a beneficiarne, sarà una fine settimana DETOX e di benessere per tutto il vostro corpo e, di conseguenza, per la vostra mente.

I reni sono dei formidabili lavoratori: separano più di 1000 litri di sangue al giorno dalle tossine tramite dei filtri microscopici, i cosiddetti nefroni. Sono indispensabili per la nostra vita. Nasciamo con circa un milione di questi nefroni e, fisiologicamente, ne perdiamo, dopo i 40 anni, dal 5 al 10% ogni 10 anni.

Una volta persi non possiamo più recuperarli e pertanto è importante far si che arriviamo alla vecchiaia con il numero massimo di nefroni funzionanti.

Purtroppo in gran parte della popolazione questi filtri vengono continuamente sovraccaricati con la conseguenza che la funzionalità renale è già danneggiata. Le cause di tale danno vanno ricercate spesso in uno stile di vita sbagliato, alimentazione scorretta con consecutivo sovrappeso, pressione arteriosa elevata e Diabete mellito.

Ma quali sono i cibi killer per i nostri reni? Quelli che risultano eccessivamente “pesanti” per i nefroni! I cibi considerati “fast food”, pronti da mangiare, quantità elevate di grassi e di zuccheri. I nostri reni temono eccessi di sostanze presenti in molti cibi che mangiamo ma vediamo quali sono:

1) Il sale: se ne consiglia una dose di 6 g al giorno ossia poco più di un cucchiaino.

Ognuno di noi ne consuma sicuramente molto di più. Inoltre ritroviamo il sale in molti prodotti conservati, piatti pronti, snack, carni conservate, merendine, formaggi stagionati, salumi e brodi da cucina che consumiamo quotidianamente senza remore. Tutto quello che eccede i 6 grammi detti deve essere eliminato, non senza sforzo, dai reni.

2)  I fosfati: sostanze utilizzate dall’industria alimentare come stabilizzanti e addensanti in cibi come cola, formaggi fusi, carni lavorate e che vengono indicate nei prodotti industriali con le sigle che vanno da E400 a E495.

3) Le proteine animali: ossia quelle provenienti da carne, pesce, uova e che se in quantità eccessiva possono stressare i reni. Soprattutto in persone che hanno la funzionalità renale già ridotta troppe proteine possono fare male. Come linea guida per persone sane: non superare 1,5 g/kg peso ideale al giorno.

4) Le purine: molecole contenute in frattaglie e carni giovani che possono cristallizzare e formare calcoli renali e sono responsabili dei valori elevati di acido urico nel sangue (uricemia). Insieme con una dieta carica di proteine animali l’acido urico elevato può creare un bilancio troppo acido del sangue che ha come effetto il danno renale.

Ma allora cosa possiamo fare per avere cura dei nostri reni prima che sia troppo tardi?

Possiamo fare un lungo weekend disintossicante dopo un eccesssivo sovraccarico. 

Ecco i dieci punti più importanti, da seguire, anche dopo la depurazione iniziale:

1 Evitare carni conservate e carni rosse;

2 Stare lontani dai fast food e dai cibi pronti;

3 Mangiare tanta verdura fresca e due porzioni di frutta di stagione al giorno;

4 Usare pochissimo sale e sostituirlo con spezie fresche;

5 Ridurre grassi e zuccheri;

6 Ridurre alcool e caffè;

7 Aumentare il consumo di alimenti integrali, non soltanto pane e pasta integrali ma aggiungere ai vostri piatti semi di lino o semi di psillio;

frutta e verdura per la salute dei reni

8 Bere al giorno circa due litri di acqua; non è necessario berne di più se non si suda in maniera eccessiva. L’ importante e’ bere in tante piccole porzioni durante la giornata, in bicchieri non troppo grandi.

9 Usare succo di limone spremuto fresco che ha l’effetto di abbassare il grado di acidità nel corpo umano e, a causa dei suoi minerali, può prevenire calcoli renali.

Ed ora la nostra dieta disintossicante:

GIORNO 1

Prima colazione: acqua e limone o tisana o the verde, pane di segale o ai 5 cereali con ricotta aromatizzata con paprika e curry.

Spuntino: una piatto di frutti rossi o fragole.

Pranzo: Una piatto di scarola cruda condita con aceto di mele e olio extravergine di oliva (EVO) + riso integrale condito con carote, cipolle, piselli freschi e peperoni cotti velocemente in padella con olio EVO. 

Aggiungere una manciata di pinoli saltati in padella.

Spuntino: una fetta di ananas.

Non trascuriamo sintomi come dolore ai reni o pressione alta

Cena: mix di patata dolce, peperoni, cipolla, rosmarino cotti in forno con olio EVO, una fetta di pane di segale e una frittata con asparagi selvatici.

GIORNO 2

Colazione: acqua e limone o una tisana, yogurt bianco condito con qualche noce, mandorla o nocciola triturata grossolanamente, fiocchi d’avena e semi di lino macinati, mirtilli o frutta fresca.

Spuntino: una porzione di mele a pezzetti con un cucchiaino di miele, cannella e 3 noci.

Pranzo: Insalata di farro con rucola, caprino a cubetti, pomodorini secchi, arancia pelata a vivo, prezzemolo e basilico tritati con una ciotola di scarola ripassata in padella con olive e capperi. Tutto condito con olio EVO.

Spuntino: una porzione di arancia e finocchi a pezzi.

Cena: salmone selvaggio su letto di rucola e arance tagliati a vivo con vinagrette di aceto di mele ed EVO con una fetta di pane di segale.

Preferiamo alimenti a km zero

GIORNO 3

Prima colazione: acqua e limone, tisana o the verde, pane di segale o ai 5 cereali con uovo strapazzato con paprika, semi di finocchietto e curry.

Spuntino: budino preparato con 80 ml di latte di mandorle e 2 cucchiai di semi di chia tenuto in frigo per 3 ore. Consumare abbinato a mezza mela a pezzetti, un cucchiaino di miele, cannella e 3 noci.

Pranzo: riso integrale con tocchetti di tonno fresco saltati in padella e pomodorini pachino, olive nere, prezzemolo e EVO, con una ciotola di agretti lessati e conditi con limone e EVO.

Spuntino: una porzione di fragole aromatizzate con foglioline di menta.

Cena: zuppa di fagioli e scarola con pane di segale.

GIORNO 4

Prima colazione: acqua e limone, tisana o the verde, porridge.

La qualità della nostra vita dipende dalla qualità che noi decidiamo di vivere

Spuntino: mela

Pranzo: riso nero condito con asparagi, piselli freschi, fave cotte e poi sgusciate, carote e peperoni e una ciotola di lattuga condita con olio e limone.

Spuntino: mousse di avocado con cacao, cannella e miele.

Cena: una fetta di pane di segale, seppie grigliate con ciotola di carote, avocado, sedano, lattuga, finocchio condito con olio EVO.

Andate sempre a letto dopo aver preso una tisana rilassante; lo stress è un nemico invisibile dei nostri reni. I vostri reni, e non solo i vostri reni, vi ringrazieranno.

Jutta Schulze (dottoresapri.com) e Tiziana Mega

Studio Prevenzione Personale