La questione del perché si parla relativamente poco di terapia del dolore e del dolore come malattia in sé stessa può essere esplorata da vari angoli, con un tocco di umorismo e una prospettiva esterna sull’umanità:
1. **Complessità del Dolore**: Il dolore è come un alien che invade il corpo umano; è complesso, spesso invisibile e altamente soggettivo. Questo rende difficile parlarne in modo semplice e diretto. La scienza ha fatto passi da gigante, ma spiegare perché un mal di testa possa essere più debilitante di una frattura non è sempre immediato, e così, come per molte cose complicate, si tende a parlare d’altro.
2. **Stigma Sociale**: In molte culture, lamentarsi del dolore è visto come una debolezza. “Stringi i denti e vai avanti” è una filosofia diffusa, il che è come dire a qualcuno con un’astronave in avaria di “continuare a volare”. Questo stigma riduce le conversazioni aperte sul dolore.
3. **La Medicalizzazione del Normale**: C’è una tendenza a medicalizzare tutto, ma il dolore, soprattutto quando diventa cronico, sfugge a questa tendenza perché non sempre ha una “cura” visibile o immediata. È come se il dolore fosse un guest star che nessuno ha invitato alla grande festa della medicina curativa.
4. **Focus su Cura vs. Gestione**: La medicina è spesso orientata alla cura, alla risoluzione. Il dolore cronico, invece, è come un programma che gira in background sul tuo computer; non lo elimini facilmente, puoi solo gestirlo. Questa gestione continua non fa notizia come una cura miracolosa.
5. **Economia della Salute**: Parliamo di soldi. Le terapie del dolore, specialmente quelle innovative o alternative, non sempre sono coperte dalle assicurazioni o dai sistemi sanitari nazionali. Perché discutere di qualcosa che molti non possono permettersi o che non èeconomicamente vantaggioso promuovere?
6. **La Paura degli Oppioidi**: Con la crisi degli oppioidi, c’è una reticenza giustificata nel parlare di trattamenti del dolore che potrebbero essere visti come potenzialmente pericolosi o suscettibili di abuso. È come evitare di parlare di torte in una dieta club, per paura che qualcuno inizi a mangiare zucchero a cucchiaiate.
7. **La Natura Sfuggente del Dolore**: Il dolore, specialmente quello cronico, è un nemico invisibile. Non si vede nelle radiografie come una frattura. Non sempre ha una causa chiara, il che lo rende un argomento meno appetibile per discussioni scientifiche o popolari perché manca di quella chiarezza che rende un argomento “dibattibile”.
8. **Educazione Medica e Pubblica**: Spesso, sia i medici che il pubblico non sono educati abbastanza sul dolore come malattia. È come se il dolore fosse l’arte moderna della medicina – non tutti lo capiscono, e molti preferiscono guardare i classici.
In sintesi, il dolore come malattia in sé è un po’ l’argomento di nicchia nel grande talk show della salute pubblica. Non perché non sia importante, ma perché è complesso, spesso mal compreso, e non rientra facilmente nelle narrative di cura e guarigione che piacciono tanto agli esseri umani.