Lama Michel Rinpoche è nato nel 1981 a San Paolo, Brasile, in una famiglia cristiano-ebraica. Fin da giovane ha mostrato una connessione con il buddhismo tibetano, incontrando Lama Gangchen Rinpoche all’età di cinque anni, durante la sua prima visita in Brasile organizzata dai genitori di Michel. È stato riconosciuto come un tulku, la reincarnazione di un lama buddhista tibetano, da vari grandi lama, tra cui Lama Zopa Rinpoche e Ghelek Rinpoche, identificandolo come la reincarnazione di Drubchok Gyawal Sandrup di Gangchen Chöpel Ling, un monastero in Tibet. A dodici anni, Lama Michel ha deciso di seguire una vita monastica, entrando nel monastero di Sera Me nel sud dell’India, dove ha intrapreso studi filosofici tradizionali per tulku nella tradizione Gelugpa del buddhismo tibetano. Ha completato i suoi studi, che includono filosofia, dialettica, astrologia tibetana, e pratiche di meditazione Vajrayana, tra le altre discipline, diventando un discepolo esemplare e dedicando la sua vita alla diffusione degli insegnamenti buddisti, alla “Cultura di pace” di Lama Gangchen, e alle pratiche di Autoguarigione Tantrica NgalSo. Lama Michel viaggia.globalmente, condividendo la sua conoscenza in vari contesti formali e informali, cercando di rendere accessibile la filosofia buddhista in modo adatto alla società contemporanea. Vive e opera principalmente dall’Italia, dove ha continuato il suo percorso sotto la guida di Lama Gangchen fino alla morte di quest’ultimo nel 2020. Rinpoche è noto per la sua chiarezza, compassione, e per il suo impegno nel mantenere viva la tradizione spirituale attraverso l’insegnamento e la pratica della pace interiore come fondamento della pace mondiale.