Le emozioni ci controllano fino a quando non capiamo che sono solo una parte della nostra vita.
Essere in balìa delle emozioni non è vivere. È cedere la nostra sovranità spirituale a qualcosa di temporaneo.
Per capire perché le emozioni sono spesso negative possiamo ricorrere alla differenza tra felicità e piacere.
Il piacere è momentaneo e particolare, la felicità può essere universale e permanente.
Eckhart Tolle ci aiuta a capire come entrare in uno stato spirituale più avanzato ed essere persone capaci di vivere meglio qualsiasi emozione, positiva o negativa che sia.
Lasciamoci guidare da questa lettura per approfondire meglio il concetto di “corpo di dolore” e di come possiamo trovare la chiave del nostro destino proprio nelle nostre sofferenze più grandi.
#hoimparato che il tempo scorre e quasi mai riusciamo a distrarci da questo #ego invadente. Ma quando siamo solo “osservatori” del creato allora possiamo cogliere l’importanza di diventare #unacosasola con esso. Meno individualismo per essere individui migliori.
#orangekiko