Tutti siamo contenti quando qualcuno interagisce con le nostre pubblicazioni.
Ammettiamolo, quando abbiamo like e views, visualizzazioni, il nostro cervello rilascia dosi di dopamina che ci regalano benessere momentaneo.
Se stiamo male, questo anestetico alla nostra presunta inutilità, ci fornisce un pretesto per non guardarci dentro.
E invece dovremmo guardarci dentro.
Dovremmo capire, come insegna Tolle, che ogni successo é effimero ed illusorio. Che non dobbiamo cedere agli inganni di facilissime approvazioni con il pollice in su.
La vita è oltre le nostre pubblicazioni.
La vita è nella vita reale dove gli eroi veri non si mettono in posa mostrando solo la loro parte migliore.
Oggi ho incontrato una signora con un sorriso meraviglioso, madre di una ragazza handicappata che stava cambiando il pannolone ad una sua amica inferma.
Questa persona non aspira a nessun like perché nel cuore ha una certezza che altri non hanno: noi abbiamo solo quello che riusciamo a donare.
E ricordiamoci che dobbiamo difendere le nuove generazioni dal pericolo dei like.
Questo video toglie il fiato e, spero, aiuti tutti a riflettere di più.
Entra nel comitato di Alfabetizzazione digitale contro i pericoli della non consapevolezza.
Conosci il metodo gratuito APPO?Ricordati che se usi il browser Brave non vedrai pubblicitá su questo sito Brave.com
Se vuoi partecipare ad un gruppo Telegram di persone che praticano il miglioramento continuo puoi visitare Miracle Morning Italian fans
Scopri di più da Club Miglioramento continuo
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.