La galaverna

Non hai risparmiato nulla.
Non c’è albero o cespuglio o filo d’erba o fiore o foglia
che tu non abbia ricamato
tutto rigorosamente in bianco.
Quel biancore che per guardarlo
quasi servono gli occhiali da sole
per il riverbero che trasmette.
Peccato non averti potuto
vedere a Natale quando
avresti contributo a creare
tu da sola anche senza addobbi
quel clima caratteristico
del pieno inverno, di nonno gelo.
Ora dalla finestra vedo tutto
bianco e ogni tanto passano
sbuffi di nebbia che si confondono
col fumo dei camini.
Ti ringrazio per essere venuta
seppure in ritardo, ora posso dire
che anche quest’anno ho visto
la galaverna!!!

Sandra Greggio