Le mie donne” di Renato Zero
“Le mie donne
non cambiano
hanno un’anima sola
mille bocche si schiudono
soffiando sulla mia vela
Nell’insieme
sono il centro perfetto
fra la terra e la luna
sono donne speciali le mie
perché non hanno paura
La mia bussola
il mio orientamento
sono sempre felici con poco
sono autentiche attrici per gioco
molto meglio se gli resti amico
Loro ridono
pensano e inventano
con disarmante candore
finché di quell’intrigante invadenza
non sarà sazio il tuo cuore
Ci vuole altro per essere maschio
ci vuole altro che i muscoli qui
per confondere queste mie donne
e sentirsi al sicuro così
Qualche volta le temo
e ho paura
mi domando, sopravviverò
all’inverno dei miei sentimenti
senza di loro che alibi avrò
Le mie donne
hanno un fiuto speciale
sotto un cielo che cambia colore
e non sprecano il tempo in inganni
per trascinarti diritto all’altare
Quelle donne mie sanno aspettare
quelle donne mi crederai o no
quando passano lasciano il segno
sono le uniche donne che ho
Amici miei
voi che pace non trovate mai
tante manovre ma poi, fallite.
Possibile che
fra tante donne la vostra non c’è
un problema d’età,
timidezza o apatia
sfiducia insincerità allergia
Odio le mamme carnivore
e le sorelle asfissianti
ma quelle che ti maltrattano
alla fine sono quelle importanti.
Le mie donne mi adorano
me le sposerei tutte
hanno tutte quel che di speciale
non riescono ad essere brutte”