Proteggiti da me

D170fe10

La canzone di Mengoni contro il femminicidio.

Non amo tanto i complimenti

Un po’ me li meriterei

Per averti preso in giro

Anche solo immaginando occhi che non sono i tuoi

E allora che io sia dannato

Sia cancellato il nome mio

E si scateni la tempesta

Bagni la mia faccia tosta

Mi colpisca in pieno un fulmine

Che se solo l’avessi capito che era tutto sbagliato

Che era solo l’ennesimo impatto fra la pioggia ed il fuoco

Maledetta la mia gelosia che mi sfugge di mano

Perché ammetto che alla tua partenza preferisco la tua indifferenza

Come mi sento adesso?

Direi più o meno uguale a quello che

Che nonostante il brutto viaggio ha rinnovato il suo coraggio

E dalla paura un nuovo limite

Peró adesso prendimi le mani, prendimi le mani, prendimi le mani adesso

E ascoltami perché

Perché non tutto è andato perso

Non tutto il bene è andato perso

Di alternative un universo

Che se solo l’avessi capito che era tutto sbagliato

Che era solo l’ennesimo impatto fra la pioggia ed il fuoco

Maledetta la mia gelosia che mi sfugge di mano

Perché ammetto che alla tua partenza preferisco la tua indifferenza

Proteggiti da me se sai come fare

Proteggiti da me, da me, da me

Se sai come fare

Proteggiti da me, da me

Se sai come fare

Proteggiti da me, da me, da me

Se sai come fare

Che se solo l’avessi capito che era tutto sbagliato

Che era solo l’ennesimo impatto fra la pioggia ed il fuoco

E maledetta la mia gelosia che mi sfugge di mano

Perché ammetto che alla tua partenza preferisco la tua indifferenza

Proteggiti da me, se sai come fare

E spegneró così la luce

Te ne andrai così veloce

Per proteggerti da me