Solo la vita sazia la vita !

Gettare lo sguardo oltre le cortine, oltre quello che ognuno di noi chiama ‘ il tutto della mia vita’.

Perché oltre al nostro piccolo tutto c’è un altro tutto.

Chi crede di poter bastare a se stesso non si rende conto di morire in un bicchiere d’acqua, di chiudersi in un orizzonte tanto piccolo che meschino.

Quello che tu cerchi è quanto io ho sempre tentato di trasmetterti: solo l’esperienza, solo l’immersione della vita come in apnea ci può dare quello che tu aneli. Se io guardo la mia piccola esperienza devo dire che più ho vissuto intensamente fatti avvenimenti incontri più mi sono sentito vivo, carico, entusiasta fino al punto di doverlo comunicare, da qui deriva il mio scrivere, cioè un impulso a condividere con altri ciò che mi ha dato vita, che mi ha vissuto, che mi ha fatto esplodere di gioia.

Per questo ripeto ancora una volta che tu hai bisogno di vivere, vivere, vivere!

Chiaro, tu dirai ma vivere che cosa? E’ qui il punto: tutto! Tutto ciò che ti fa sentire viva, tutto ciò che ti arricchisce. Ogni esperienza umana, ogni situazione che ti rifletta l’Uomo e la sua vicenda, ogni lacrima e ogni trionfo.

La mia vita è stata molto movimentata e credi che io sia appagato? Che mi sia passata la voglia di affondare il cuore nell’elemento Umano? Tutt’altro! Sembra un fuoco che con gli anni invece di diminuire si accresce.

Mi interessa vivere, perché solo la vita sazia la vita.

da una lettera di Fausto Marinetti, scrittore giornalista, autore di Canto l’uomo e di L’olocausto degli empobrecidos./p>