Se non voti ti fai del male: Celentano sprona gli italiani

Cosa ne pensi?

Se non voti ti fai del male

Se non voti ti fai del male

Eh mi vuoi dire per quale partito io dovrei votare:

se non voti ti fai del male

Loro promettono solo bugie

ti fai del male

E ormai la politica è come lo sport

Facciamo il tifo per chi ci tradisce

se non voti ti fai del male

Non più male di quei governi che abbandonano le donne

Sono più di cento in un anno le donne che muoiono

assassinate (eco) Da quei mariti e padri pazzi di gelosia

se non voti ti fai del male

Merde senza un filo di dignità

dignità (eco)

E poi c’è anche il Molise che stanno uccidendo Bombardato come un gruviera

ti fai del male Da quei fantasmi eolici che muovono il vento

se non voti ti fai del male

E se ne va un altro pezzo d’Italia

È la fine dei paesaggi

se non voti ti fai del male

Ma pare che ancora non basterà

Per distruggerlo del tutto Il tanto ambito federalismo

Altre eliche sulle pale farà girar Adriano

Certo non si può dire che i tempi non siano confusi e mentre il pastore per salvare il suo gregge scuote

la terra degli scandali riemergono purtroppo parole pericolose, parole come…

condono tombale.

Tombale (eco) E da qui si intuisce chiaramente che i politici sono lontani anni luce dal capire quali siano davvero i motivi di questa crisi.

Eppure ci camminano sopra. L’Italia è ormai ridotta ad una lastra di cemento, pari ad una coltre funebre sulla quale si annidano le pericolose polveri sottili della corruzione.

E quindi cosa facciamo? Non c’è altro mezzo per risolvere la crisi, dobbiamo cancellare tutto ciò che ci rattrista, stracciare il brutto dell’Italia come si straccerebbe una lettera scritta da uomini bugiardi e piena di errori, ma soprattutto piena di inganni. Quindi non ci rimane che riscrivere la storia del nostro Paese

e rifarlo da capo, cioè ricostruirlo da capo, ricostruirlo fisicamente… da capo. Se non voti non cambia niente

Se non voti ritornano ancora

se non voti ti fai del male

Più male di così ci stanno rubando il mondo

ti fai del male Però si dice in giro che fra i partiti c’è  c’è

C’è un’onda nuova che è partita dal niente

E come una valanga Sta avanzando come un ciclone Per abbattere il marcio della nazione

se non voti ti fai del male Eee fino a quando il Comune di Venezia Non fermerà quei mostri Che galleggiano giganteschi Orribili navi che sembrano palazzi

Che devastano la laguna Ma i politici non si accorgono Che quando la bellezza morirà Loro saranno i primi a sprofondare

se non voti non cambia niente

9 commenti

  • angelo casamassima annovi angelo casamassima annovi ha detto:

    Dimenticavo! Questa piccola baruffa forse farà crescere un filo d’erba nel deserto del “senso della vita”

  • angelo casamassima annovi angelo casamassima annovi ha detto:

    il senso della vita è un desrto internet dove si leva ogni tanto una voce: non sarebbe meglio cancellarlo?

    • Digireale Digireale ha detto:

      Cancellare il deserto?

      • angelo casamassima annovi angelo casamassima annovi ha detto:

        questo deserto: non far finta di non capire

        • Digireale Digireale ha detto:

          Io amo la chiarezza. Non far finta tu di essere al di sopra delle parti.
          Intelligenti pauca

          • angelo casamassima annovi angelo casamassima annovi ha detto:

            ma io l’avevo capito che in quel deserto c’è qualcuno che si crede un Gesù Cristo : io non uso il latino come don Abbondio per prendere per il culo la gente: Comunque la tua intelligenza tienila lontana da me perché mi fa vomitare. Grazie

          • Digireale Digireale ha detto:

            Se ti senti offeso perdonami. E vivi la tua vita serenamente, dove vuoi viverla.
            Per il latino, se avessi seguito questo blog attentamente, avresti scoperto che il mio non era un latino latinorum di manzoniana memoria.
            Il tuo uso delle parolacce non ti nobilita. E comunque non ti ho mai censurato e non lo farò nemmeno ora.
            Beati i flessibili…

          • angelo casamassima annovi angelo casamassima annovi ha detto:

            forse ho sbagliato a paragonarti a Gesù: tu sei molto più in alto. I tipi come te mi mandano in bestia perché mi fanno pensare a tutti quei servi di Berlusconi che pensano di essere anche loro unti dal Signore. Il male, la tragedia di questo mondo è dovuta al fatto che troppi miseri umanoidi credono di essere una spanna sopra a quello che io ritengo uno dei più grandi uomini apparsi sulla Terra.Ci sono troppi megalomani in circolazione e sono proprio quelli che hanno ridotto alla fame miliardi di esseri umani. Mi riferisco a Grillo, a Silvio, a Celentano, alla Santanché, a Briatore, a Marchionne, a Monti, a Casini, a Vendola……Credimi, una persona che ha scoperto la bellezza dell’umiltà, non pesa le parole quando si trova di fronte a dei palloni gonfiati. Non date le perle ai porci… Quando sento puzza di semidei, mi è quasi impossibile non mandarli a cagare. Perché dovrei cercare degli eufemismi? Per dimostrare che sono una persona raffinata? Comunque te lo voglio dire: rispondere a una lettera con una parola soltanto è molto offensivo.

  • angelo casamassima annovi angelo casamassima annovi ha detto:

    Che confusione! Qui il male dilaga soprattutto nei cervelli! Quella frase:” se non voti ti fai del male”, bisogna dirsela a se stessi; è sbagliato dirla a un’altra persona che non conosci profondamente. Per esempio, io non dovrei votare per nessuno perché conosco le bugie ignobili di chi mi chiede il voto, ma continuerò a votare fino a quando avrò un piccolo dubbio. Se raggiungerò la certezza che tutti quelli che mi chiedono il voto sono dei criminali, per rispetto della mia persona mi rifiuterò di votare e cercherò di convincere i miei amici a non votare,perchè votare per i criminali vuol dire diventare loro complici. Io voterò per Ingroia perché mi sembra un uomo che ha rischiato la pelle per salvarci dalla dittatura mafiosa, ma se non ci fosse lui per chi dovrei votare? Avete visto che fine ha fatto Giannino? Sembrava il meno sporco e poi … Non fatemi parlare degli altri, il discorso sarebbe troppo lungo, ma sia ben chiaro che più sporchi di Berlusconi e dei suoi servi è impossibile trovarne in giro per il mondo.