La città nuova – poesia di Alda Merini

La città nuova Ecco un bianco scenario per tratteggiarvi l’accompagnamento degli oggetti di sfondo che pur vivono. non ne sarò l’artefice impaziente. Berrò alle coppe della nostalgia, avrò preteso d’ozio nelle lacrime… perché non mi ribello alla natura: la mia lentezza li esaspera… La mia lentezza? No, la mia fiducia. Per adesso è deserto. Il La città nuova – poesia di Alda Merini