5a Edizione del Concorso Internazionale “I volti del Borgo”

Il 12 Settembre 2010 si è conclusa presso l’antico borgo medioevale di San Severino di Centola (SA) la quinta edizione del concorso di pittura e poesia estemporanea che aveva preso il via nei giorni 17 e 18 Luglio 2010.

La manifestazione, promossa dalle Associazioni  Culturali “ Il Borgo “ di San Severino di Centola ( Sa ),“ Le Muse “ di Napoli, “ Zeusi “ di Avellino, “ Omnia “ di San Nicola di Centola (Sa) e dal Gruppo di Arte e Cultura “ La Nave di Neve “ di  Eboli  ( Sa ), ha assistito alla premiazione dei vincitori e alla scelta di 13 artisti da inserire nella nuova edizione del catalogo “I volti del Borgo- Gli artisti per i luoghi”. Tra i numerosissimi partecipanti, sono state introdotte nel catalogo 2010 soltanto 13 autori con i loro rispettivi componimenti, inclusi i vincitori del concorso.

« Puntuali, come le prime fresche brezze di settembre, ritornano i “Giorni del Borgo”, quell’andare alla memoria antica di un paese che c’è, ma non si vede, di case nascoste per vergogna di uomini incuranti al degrado del tempo.»

(V. Pinto)

Qui di seguito è possibile leggere alcune delle poesie vincitrici della 5a edizione del concorso “I volti del Borgo”.

MENDICANDO RICORDI di Maria Felicia Nicoliello   (1° Premio)

Sui cespi del pietroso sentiero,

lucertolaio il sole s’aggruma

e linee affilate d’ombra e frescura

rigano a solchi la madida mia pelle.

Girotondi d’aria,

arguti e azzurri vortici,

s’aprono come vele mentre giungo

sulla piana ammantata di sublime cielo.

E qui mi accorgo,

all’urlo del treno

spezzato sul vermiglio ponte,

che più non posso calpestare il silenzio.

Non posso calpestare il silenzio

che dai tortuosi anfratti bisbiglia al vento

di unirsi alla brace della cadente fornace

o alle eriche scoppiettanti che tingono di rosso i volti.

Non posso più calpestare il silenzio

ora che quei volti mi appaiono,

in bianche sembianze d’anime,

rivivere lente processioni

e sciogliere rosari e parole e sudori

su questa terra di fatica, ispida e feconda.

Me ne vado oltre gli steccati,

tra calcinacci e architravi tarlati,

mi fermo al Borgo degli usci penzolanti

mendicando ricordi

sul fumo nero appeso alle mura dei suoi focolari.


PER BORGO SAN SEVERINO di Francesco Agresti

Gli sguardi tristi delle case

scrutano increduli

la vastità delle valli

fino al mare

e aspettano

il ritorno agognato

dei tuoi figli.

Mani operose

colme di carezze

ti sfiorano il viso

mentre il Bulgheria dall’alto

osserva paterno il tuo dolore.

Urlano il silenzio le tue mura,

possente, fino al cielo

che, candido d’azzurro,

ti ristora, annunciandoti

nuove epifanie d’amore.

LO SGUARDO DEL BORGO di Silvia Russo

Tremore notturno

in echi infiniti

di silenzi perduti

col far della sera.

Sentire il passato

scorrere lieve

tra il vento estivo

sulla pelle

che richiama squarci di vita andata,

frammenti di naufraghi pensieri.

Nella tenue euforia

della mia solitudine errante

le Pietre della memoria

custodiscono l’Eterno

rivivendo la quotidianità

tra voci antiche che ritrovo

nel lontano frinire

di cicale lontane,

nel rintocco solenne

di cullanti campane.

La Notte è invocata

da un viandante malato di magia.

La sua anima ondeggia

su corolle di papaveri accesi

di novità e nostalgia.

Nell’oblio del brullo avvenire

che tentenna come utensili appesi al sole

è la stessa voce che cerca il vento

ove il Fiume serpeggia nel suo fluire lento.

Qui la brevità onirica,

esule spettro di questo piacere

e il Sublime pigro svapora

come fugato fumo

di  antico incensiere.

1 commento

  • Nino Nino ha detto:

    Ero presente anche io…. nell’incantevole serata della premiazione per la kermesse “I volti del Borgo” -5^ edizione – svoltasi in San Severino di Centola (SA).- Magica serata, densa di arte e cultura… appuntamento annuale da non perdere.
    Nino
    P.S.- Ricordo a me ed agli altri che la 4^ edizione ( anno 2009) è stata vinta ( 1° premio per la poesia) da Silvia Russo….. complimenti SILVIA !!