Poesie per San Valentino – Farò della mia anima uno scrigno – Gibran

Invitiamo i lettori ad inviare le poesie (famose e non) a loro più care per questa nuova rubrica dedicata all’amore cliccando qui
Farò della mia anima uno scrigno
per la tua anima,
del mio cuore una dimora
per la tua bellezza,
del mio petto un sepolcro
per le tue pene.
Ti amerò come le praterie amano la primavera,
e vivrò in te la vita di un fiore
sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome come la valle
canta l’eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta
la storia delle onde.
(gibran)

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4 Risposte a “Poesie per San Valentino – Farò della mia anima uno scrigno – Gibran”

  1. ciao piccolo fiore che ora riposi dall’altra parte del cielo,perdonami se non sono stata abbastanza forte per dirti ti amo se i tuoi stupendi occhi non sono riuscita a quardare
    Avrei voluto vivere ogni istante ogni attimo come se fosse l’ultimo dei miei respiri
    Adesso sei un Angelo!
    In punta di piedi te ne sei andato,le mie mani si stringono ora in un solo e striste muto abbraccio e la mia voce fa fatica a trovare le parole che non sono riuscita a dirti per il troppo amore incondizionato
    Porto con me solo pochi ricordi quelli più significativi che a raccontarli toccano il cuore chi ascolta nel mio cuore rimarrà l’essenza di ogni tuo gesto
    Ora dormi mio Angelo non saprai mai quanto ti ho amato fino al soffocamento della mia anima solitaria nel rimpianto di non aver portato con te almeno una briciola del mio amore per te che va oltre l’infinito.

  2. ciao piccolo fiore che ora riposi dall’altra parte del cielo,perdonami se non sono stata abbastanza forte per dirti ti amo se i tuoi stupendi occhi non sono riuscita a quardare
    Avrei voluto vivere ogni istante ogni attimo come se fosse l’ultimo dei miei respiri
    Adesso sei un Angelo!
    In punta di piedi te ne sei andato,le mie mani si stringono ora in un solo e striste muto abbraccio e la mia voce fa fatica a trovare le parole che non sono riuscita a dirti per il troppo amore incondizionato
    Porto con me solo pochi ricordi quelli più significativi che a raccontarli toccano il cuore chi ascolta nel mio cuore rimarrà l’essenza di ogni tuo gesto
    Ora dormi mio Angelo non saprai mai quanto ti ho amato fino al soffocamento della mia anima solitaria nel rimpianto di non aver portato con te almeno una briciola del mio amore per te che va oltre l’infinito.

  3. Cerco 1 poesia che parla della sofferenza di chi ha perso l’amato molto giovane (forse di K. Gibran)?
    parla del rimpianto di non averlo guardato negli occhi ogni giorno per dirgli “ti amo” e più in generale di non aver vissuto ogni giorno come se fosse l’ultimo. Sembra quasi una preghiera! Aiutatemi! è importante!

  4. Cerco 1 poesia che parla della sofferenza di chi ha perso l’amato molto giovane (forse di K. Gibran)?
    parla del rimpianto di non averlo guardato negli occhi ogni giorno per dirgli “ti amo” e più in generale di non aver vissuto ogni giorno come se fosse l’ultimo. Sembra quasi una preghiera! Aiutatemi! è importante!

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